Fin da piccoli ci insegnano la differenza tra giusto o sbagliato, bianco o nero, dolce o salato, caldo o freddo e via dicendo. La nostra vita fin da subito è basata su scelte da fare e decisioni da prendere. I neonati vengono svezzati solitamente a partire dal quinto mese di vita, i gay vengono invece svezzati la prima volta che devono rispondere alla domanda: "Sei attivo o passivo?".
Avrò avuto 15 quando qualcuno mi ha domandato quale ruolo sessuale prediligessi e da allora avrò risposto a questa domanda almeno 12392402930 volte. Ogni gay nell'arco della sua vita, dovrà rispondere a questo quesito un'infinità di volte e per lo stesso motivo sarà costretto a chiederlo a sua volta, insomma è l'unica cosa che non passa mai di moda. Mentre domande come "stai bene?" o "che lavoro fai?" ormai non interessano più a nessuno, sapere se a letto sei passivo o attivo ha sempre un ruolo fondamentale, laddove ruolo è la parola chiave.
Tra le due opzioni, ne esiste anche una terza: la versatilità. Io non ci ho mai creduto. Mi dispiace ma non sono un fedele di questo culto. Sono convinto che ogni gay che si dichiara versatile alla fine predilige per forza un ruolo e spesso non vuole ammetterlo.
E' inutile che scuotete la testa mentre leggete queste righe. I versatili non esistono ma lo so che spesso siete costretti a diventarlo perché quel ragazzo vi piace talmente tanto che pensate sia stupido scartarlo solo per le sue preferenze tra le lenzuola e avete ragione, a volte un buon compromesso va fatto se qualcuno ci piace davvero tanto, ma non so quanto potrà durare. E' come con la Nutella. Non esiste niente di più buono al mondo, certo a volte l'ho tradita con altre creme simili, ma poi sono sempre ritornato da lei. Dall'originale. E a letto è uguale.
L'unico modo per far funzionare davvero la versatilità è essere una coppia che ama a turno cambiare e sperimentare, in quel modo tutti fanno tutto e nessuno è insoddisfatto, ma se solo uno dei due è versatile, mi dispiace ammetterlo ma la vostra storia avrà lo stesso successo che l'anno scorso ebbero le Lollipop con il loro ritorno in scena.
Veniamo a me. Mi sono sempre sentito più passivo. E' naturale, come preferire la pizza al sushi, e da sempre ho cercato uomini che fossero l'opposto di me. Questo fino all'anno scorso. A Luglio 2013 conobbi un ragazzo, era talmente dolce e carino, perfetto sulla carta che decisi di provare a frequentarlo, nonostante fosse solo passivo. Per due mesi feci l'attivo, ma la storia non durò a lungo. Da parte sua forse sentiva che ero troppo forzato e per niente a mio agio e da parte mia sentivo che stavo impazzendo, avevo voglia di sentire un uomo dentro di me e ovviamente questo portò alla fine del nostro dolce romanzo. E' inutile provare a fregare l'ordine naturale delle cose, perché prima o poi gli errori che fai tornano indietro a morderti nel culo.
Ci sono anche quei gay molto confusi (o totalmente bugiardi) che sono l'apoteosi della passività, vanno in giro con i tacchi, le borsette di Gucci, i capelli con ciocche rosa (niente in contrario) e si presentano come attivi. Mi volete coglionare? Prima di tutto dal punto di vista sessuale non mi eccitate per niente, non riuscirei mai ad andare a letto con un uomo più femminile di me (il punto di essere passivi è proprio cercare ragazzi maschili e virili) e secondariamente per quale motivo dovete mentire?
Purtroppo esistono anche colpi davvero tristi e pesanti da incassare. Quelli dove si incontra l'uomo perfetto, bello, maschile, eccitante, che sprizza feromoni da tutti i pori e quando lo porti a letto la prima cosa che fa è girarsi di culo. Perché? Saresti stato un attivo perfetto!!! Ed è proprio questo il problema! Non esistono più uomini gay attivi! Sono in via d'estinzione come il coccodrillo delle Filippine.
Se è vero che per ogni uomo esistono 7 donne, sono convinto che per ogni attivo ci siano ben 7 passivi. Ed è per quello che gli attivi sono sempre più rari e i passivi sono sempre più affamati. Ci vedono girare per i locali con la bava alla bocca come i cani randagi o come i lupi che scendono a valle dopo un inverno di nevicate.
Voi etero non avete la benché minima idea di come siate avvantaggiati rispetto a noi. Vi piace qualcuno? Vi buttate! Al massimo beccate un due di picche. Per noi gay è cento volte più difficile. Mi piace un ragazzo? Bene, prima di tutto devo capire se è gay o etero. Poi se gli piaccio o gli faccio schifo. Poi se è attivo o passivo e solo a quel punto potrò provarci. Nemmeno Simon Cowell ai provini di X Factor deve fare così tanta selezione.
Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate voi gay. Credete anche voi che i ruoli siano così importanti o siete fautori della versatilità? Fatemi avere un vostro feedback. Nel frattempo andrò a cercare qualcosa di così raro che nemmeno il Sex Book di Madonna: un etero su Grindr!
Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate voi gay. Credete anche voi che i ruoli siano così importanti o siete fautori della versatilità? Fatemi avere un vostro feedback. Nel frattempo andrò a cercare qualcosa di così raro che nemmeno il Sex Book di Madonna: un etero su Grindr!

Caro utente, leggo quello che hai scritto e da gay perfettamente versatile, al 100%, ti dico solo che hai scritto un mucchio di stupidaggini. Io non so quanti anni abbia, ma nel tuo articolo non c'è una riga...una come una che non sia dettata dai tipici cliché che purtroppo rovinano il nostro mondo gay. Cliché come il fatto che un gay femminile debba per forza volerla in culo e invece un armadio di due metri per 5 debba volerlo infilare. Ragazzi ma svegliatevi, provate e ragionare con la vostra testa invece di andare avanti con questi stupidi preconcetti culturalmente bigotti. Che cosa c'entra come uno si veste o si muove con quello che preferisce fare a letto? Quale legge naturale stabilisce che chi indossa le paillettes debba volerlo per forza dietro e non debba invece trarre piacere dal contrario? Vedi una correlazione tra le due cose? Assolutamente no. E' soltanto il frutto di stupide credenze che gente chiusa come te continua a propinare. Personalmente, conosco attivi CONVINTI molto femminili (concordo con te sul fatto che non mi attirano i femminili...almeno su questo siammo d'accordo...) e conosco passivi altrettanto CONVINTI che vanno in palestra e hanno un fisico da paura. Quello che uno appare non per forza vuol dire che è. Non devi esser tu, presuntuosamente, a dire che quei gay effeminati non possano preferire darla piuttosto che prenderla e che invece stanno racconando solo bugie. E la tua presunzione è ancor più grave quando affermi (non so su che basi) che i versatili non esistano. Chi te lo dice? Il mondo è bello perché è vario e si può trovare di tutto. Mi ha fatto sorridere quando hai detto: "ma perché sei passivo? Con quel fisico, potresti essere l'attivo perfetto!!"...ma che cavolo vuol dire?? Io, anche quando faccio l'attivo, mi eccito un sacco a scopare uno dalle spalle larghe o pieno di muscoli....ancora una volta, cliché e solo cliché: al passivo piace il gay magrissimo e magari effeminato e viceversa. NON E' COSI' SANTO DIO!!
RispondiEliminaIo per esempio, sono 100 % versatile. Credo che potrei stare con un solo passivo perché magari il ruolo passivo non mi manca più di tanto e per lo stesso motivo non riuscirei a stare con un solo attivo, questo sì. Ma non vuol dire che sia attivo e non versatile, vuol dire che non riuscirei a fare sempre e solo il passivo e che forse ho una preferenza all'attivo. Però così come ci sono dei periodi o determinate persone che mi ispirano attivo, vi sono altrettanti periodi e persone con cui farei il passivo.
Quando la smetterete di chiudervi in schemi in cui la coppia gay è fatta da quello che fa il lui e da quello che fa la lei, non sarà mai troppo tardi. Siamo uomini e la versatilità è meravigliosa proprio perché puoi indagare e scoprire il corpo di un uomo sotto ogni sfaccettatura. Tu puoi parlare per la TUA esperienza, ma non puoi essere assolutista e dire che è così e basta, perché nel mio caso, ad esempio, ti posso dire che hai detto solo baggianate perché a me piacciono entrambe le cose e anche tanto!.
Dopo di che sono perfettamente d'accordo sul fatto che una coppia può difficilmente funzionare se i due hanno ruoli fissi e sono gli stessi oppure anche, come dicevi, se uno dei due è versatile ma l'altro no. Con quello concordo! e concordo anche sul fatto che i passivi aumentano. Però per piacere, abituiamoci ad avere meno presunzione e non generalizzare le cose solo per la nostra esperienza, perché è la cosa peggiore del mondo. Un caro saluto ;)
Vittorio